Scambismo: cos’è e qual è la psicologia che vi sta dietro

Lo scambismo, una pratica tra morale, pepe e curiosità! Scopriamo cos’è e qual è la psicologia di chi la pratica.

Le non monogamie etiche

Lo scambismo è una pratica sessuale definita “non convenzionale”, parte del mondo della non monogamia etica.

All’interno della non monogamia etica esistono diversi modi di concepire la coppia o il nucleo in questione. Possiamo trovare:

• lo scambio di coppia o scambismo o swingers;
• la coppia aperto;
• il poliamore.

Tutte queste forme di relazione hanno come cardini principali i concetti di trasparenza, di onestà, di consenso, di cooperazione, di responsabilità, di coerenza, di solidarietà e di partecipazione.

Scambismo, poliamore e coppia aperta

Ciò che distingue lo scambio di coppia dal poliamore è la natura del rapporto con gli altri partecipanti: nei rapporti di poliamore, si condividono i sentimenti di amore e affetto con più partner, talvolta instaurando vere e proprie relazioni. Nello scambismo, invece, i rapporti con le altre coppie sono puramente sessuali.

Ciò che differenzia lo scambio di coppia dalle coppie aperte, invece, è la presenza o meno dell’esperienza di scambio. Nelle coppie aperte, i partner si accordano per condividere l’esperienza sessuale al di fuori della coppia; non è necessario che l’altro sia presente o che gli venga raccontato. Nello scambio di coppia, invece, i partner partecipano alla pratica insieme e nello stesso luogo, molto spesso uno spazio dedicato.

Cos’è lo scambismo

Quando si parla di scambismo, ci si concentra spesso su coppie che si scambiano con altre coppie. Sebbene questa definizione possa sembrare la più plausibile, il panorama scambista ci offre una visione bene diversa e molto più complessa.

Ci sono coppie nelle quali l’interazione avviene solo tra le due donne, come ci sono coppie che incontrano singole donne o singole donne, o altre coppie che decidono di incontrare dei gruppi.

Ci sono coppie che prediligono uno scambismo chiuso, ossia consumato in due camere separate, e altre coppie che preferiscono uno scambismo aperto, ossia tutti insieme nella stessa stanza e nello stesso letto.

Psicologia dello scambismo

Come tutte le non monogamie etiche, anche lo scambismo viene letto in modo molto superficiale. Tanti lo considerano un escamotage per fuggire i problemi della coppia, per non dimostrare responsabilità, per combattere la monotonia o come puro egoismo da parte di uno dei due partner.

In realtà, lo scambio di coppia è un fenomeno molto più complesso di quello che si possa pensare. Alla base c’è sempre un accordo definito tra i partner, che decidono di avere rapporti sessuali con altre persone.

Lo scambio di coppia non è un sostituto della relazione o una modalità per risolvere i problemi. In un rapporto di coppia sano, è un modo per ampliare le esperienze e per aumentare la complicità all’interno della coppia stessa.

Il rapporto sessuale all’interno della coppia viene visto come una fonte di amore ed emozione, diversa dall’esperienza dello scambismo. Questi soggetti considerano la menzogna e gli imbrogli dannosi per la relazione. L’esperienza di scambismo risulta quindi vantaggiosa per il loro matrimonio, in quanto fornisce eccitazione e varietà senza minacciare lo stesso.

È stato inoltre dimostrato come coloro che praticano scambismo abbiamo un’autostima complessiva più alta rispetto al campione generale.

Dallo scambio di coppia al poliamore?

La coppia che decide di praticare scambismo può passare attraverso delle fasi. All’inizio, la maggior parte delle coppie preferisce scambi di natura puramente sessuale; ogni scambio emotivo e intimo è dedicato esclusivamente al nucleo diadico portante.

Molti partner mantengono questa modalità di scambio senza andare oltre.

Altre coppie introducono negli scambi di carattere emotivo ed intimo anche partner terzi, al di fuori del nucleo diadico principale. In questi casi, si selezionano coppie con caratteristiche particolari, con le quali si sviluppa un legame di amicizia, socialità, intimità e sviluppo di sé.

La decisione di evolvere nel creare dei legami terzi al nucleo principale non coinvolge tutte le coppie di scambisti: molte coppie non desiderano assolutamente condividere uno scambio di natura emotiva. Per molte altre, invece, è fondamentale costruire dei rapporti basati sulla fiducia e l’affetto reciproco per condividere l’esperienza di scambio.

I benefici dello scambismo sulla coppia

Secondo molti soggetti, lo scambio di coppia li avrebbe aiutati a:

• riscoprire valori più onesti e genuini;
• integrare varietà nella vita di coppia una maggiore varietà, proteggendo così il loro rapporto.

Lo scambismo e la morale

“Dove, in base all’esperienza personale si comincia ad ipotizzare che è proprio superando, con onestà e trasparenza e assieme al nostro partner, gli schemi morali e culturali in cui siamo cresciuti che si può raggiungere la felicità della coppia (o quello che più si avvicina ad essa) perché è proprio l’infedeltà (apparente) a garantire la fedeltà (sostanziale)”

Quando in un individuo nasce il desiderio di aprire la relazione, è spesso accompagnato da molteplici dubbi di carattere morale.

La coppia, culturalmente parlando, nasce con un assetto monogamo nel quale fare esperienza sessuale con altri partner è considerato qualcosa di amorale e in molti stati (e per molto tempo anche in Italia) di illegale.

Spesso, quindi, l’esperienza dell’apertura può risultare qualcosa di difficile da vivere perché ciò che si desidera entra in contrasto con la morale condivisa.

Ogni individuo vive e cresce immerso nella propria cultura di appartenenza; anche se non vi è una percezione consapevole, esistono dei giudizi interiorizzati su ciò che è giusto o sbagliato che condizionano le scelte.

La paura del giudizio altrui porta molte coppie scambiste al timore di essere scoperte, paura che si estende a tantissimi sistemi di interazione, dai figli, ai vicini di casa, alla famiglia d’origine, agli amici, al lavoro. Di conseguenza, mantengono la pratica il più possibile segreta.

Oltre al timore di essere scoperti, può esserci la paura di parlare con il partner del proprio desiderio di apertura, in quanto si temono reazioni di rabbia o di giudizio.

Lo scambismo si trasforma quindi in un’esperienza di costruzione e cambiamento, che per essere portata a termine passa da diverse fasi: dal confronto, al dialogo, alle aspettative per il futuro, alle paure, fino al vero e proprio raggiungimento di un accordo condiviso con consenso e trasparenza tra i partner.

Come e dove ci si incontra

L’avvento di Internet ha facilitato la possibilità di confronto con individui dai gusti simili ai propri e ha reso più facile incontrarsi. Con gli anni sono nati anche gruppi e piattaforme social dedicate, per facilitare ancora di più la connessione tra membri della comunità.

Oltre al mondo del web, esistono anche luoghi fisici dedicati alla pratica dello scambismo, i club privè. I club privè sono locali simili a discoteche, pub o centri termali, muniti di un’area totalmente dedicata allo scambio di coppia e ai rapporti sessuali.

Può capitare che i club privè non vengano frequentatati da coloro che scelgono di praticare scambismo, in quanto il club privè è “prima che un’entità fisica, un’entità giuridica (…) significa che chi va al privè diventa membro dell’associazione stessa e, quindi, deve iscriversi”. Come già riportato nel paragrafo precedente, la paura di essere scoperti spesso condiziona molto la coppia scambista.

Un’altra modalità utilizzata da coloro che praticano scambio di coppia è il carsex. Il carsex è una modalità di incontro nella quale si utilizza l’auto come luogo fisico dell’esperienza e un parcheggio o una determinata zona come luogo d’incontro predefinito.

Tramite l’utilizzo della rete e del web, il luogo prescelto viene portato all’attenzione della comunità. Chi dovesse essere interessato può recarsi lì per condividere la sua esperienza.

Regole e attività

Così come per il BDSM, anche lo scambismo possiede le sue regole.

Le regole nel mondo dello scambismo possono essere di diverso tipo e possono riguardare sia le pratiche consentite durante l’atto, sia le modalità di contatto con gli altri individui.

Alcune regole hanno anche fare con l’universo coppia e vengono decise dai partner della coppia stessa, come: i contraccettivi da utilizzare, quanto spingersi durante i rapporti, quanto raccontare di sé stessi. Esistono anche regole di comportamento che sono invece necessarie per accedere a determinati club o feste private come il dresscode e, soprattutto, il rispetto degli altri partecipanti e del loro consenso.

Regola quest’ultima che, a ben vedere, riguarda la sessualità in tutte le sue forme.