Il tradimento è uno dei temi più spinosi che esistano. All’interno di questo articolo parleremo di una domanda comune: esiste il tradimento mentale? Quante volte all’interno delle relazioni – le nostre, di amicə, di conoscentə – ci siamo sentitə porre questi dubbi. Si può veramente considerare il tradimento mentale (sempre che esista) come tradimento?
Tra immaginario erotico e senso di colpa
All’interno di un rapporto di coppia, capita moltissime volte di masturbarsi o di fare sesso pensando a una persona che non è lə partner di quel momento. Queste fantasie possono generare sensi di colpa e alimentare il dubbio di aver tradito l’altra metà della coppia.
Fortunatamente, la sessuologia sfata il mito del tradimento mentale. Per sviscerare il concetto, è importante prima capire cos’è l’immaginario erotico.
Quando parliamo di immaginario erotico (per approfondire, leggi l’articolo dedicato a cosa sono le fantasie sessuali), ci riferiamo alla capacità di auto-erotizzarsi con l’uso della fantasia. Tuttə noi possediamo questa capacità e la utilizziamo, per quanto possa essere diversa da individə a individə: fa parte del bagaglio erotico e sessuale di ciascunə di noi.
Le fantasie sessuali (all’interno del rapporto di coppia e non) possono essere di due tipi: convergenti e divergenti.
Le fantasie sessuali convergenti sono comuni all’inizio della relazione, quando l’immaginario erotico è focalizzato solo sulla persona amata. Quando si fa sesso o ci si masturba, si tende ad avere come protagonista il/la partner attuale.
Le fantasie sessuali divergenti, invece, sono più comuni nelle relazioni che durano da tempo e coinvolgono altre persone o personaggi inventati, diversi dal/la partner attuale.
Fantasie sessuali contro desiderio
Il fatto che all’interno di una relazione (soprattutto se duratura) si abbiano fantasie sessuali divergenti è una cosa assolutamente normale: succede a ciascunə di noi. Inoltre, è molto importante sottolineare che c’è una grandissima differenza tra il mondo dell’immaginario sessuale e il reale desiderio di mettere in atto queste fantasie.
L’immaginario sessuale, infatti, comprende una serie di fantasie che non verranno mai realizzate nella vita reale: esse aiutano soltanto la persona ad auto-erotizzarsi. Il desiderio, invece, è tutta un’altra questione: pur facendo parte delle fantasie, riguarda un atto che lə soggettə vorrebbe ripetere anche nella vita reale.
Questo concetto è il punto di snodo fondamentale dell’argomentazione. Se unə dei/delle due partner pensa a un’altrə persona durante il rapporto, non è assolutamente detto che desideri davvero quella cosa: si tratta semplicemente di un pensiero eccitante nell’ambito delle fantasie e dell’immaginario.
Masturbarsi è tradimento?
La masturbazione è un’esperienza personale legata esclusivamente al rapporto con il proprio corpo e al proprio piacere, indipendente dalla relazione con un’altrə persona. Si muove su un binario parallelo rispetto al sesso, senza sovrapporsi ad esso: sono due pratiche distinte, che non si escludono né si sostituiscono a vicenda. La masturbazione non dipende dalla soddisfazione sessuale all’interno della coppia e non rappresenta un’alternativa al rapporto intimo con il/la partner.
Quanto è comune “tradire con il pensiero” o, meglio, avere fantasie sessuali divergenti?
Nel suo studio del 2018 Tell Me What You Want, Justin Lehmiller ha scoperto che il 96% degli/delle intervistatə ha avuto fantasie sessuali su qualcunə diversə dal/la propriə partner attuale. Ma chi sono i/le protagonistə di queste fantasie? Tra i soggetti più comuni troviamo ex partner, amicə o colleghə, celebrità, personaggi famosi e perfino sconosciutə incontratə casualmente.
Un aspetto particolarmente interessante emerso dalla ricerca è che le persone in relazioni lunghe e monogame riferiscono con alta frequenza questo tipo di fantasie. Tuttavia, ciò non indica necessariamente insoddisfazione nella relazione, ma piuttosto una normale espressione dell’immaginazione sessuale.
Per concludere
Le fantasie sessuali su persone diverse dal/la propriə partner sono un fenomeno comune e fanno parte della normale esperienza umana. Pensare a qualcun altrə non significa tradire, ma piuttosto esplorare un aspetto della propria sessualità senza conseguenze reali.
Comprendere questa distinzione può aiutare a vivere la propria sessualità in modo più sereno, senza sensi di colpa inutili. Accettare e normalizzare le fantasie, senza confonderle con il desiderio di agire nella realtà, può persino migliorare la comunicazione e l’intimità all’interno della coppia.
In definitiva, il tradimento mentale, così come spesso viene concepito, non esiste: esiste solo il mondo dell’immaginario, che non sempre coincide con la realtà.