Spessissimo si sente parlare delle fantasie sessuali, della loro importanza o del pepe che mettono nei rapporti sessuali e così via.
A molte persone fanno paura, spesso non ci si concede di avere alcune fantasie. Delle volte invece sono una grande risorsa per il desiderio sessuale. Ma sappiamo veramente cosa sono le fantasie sessuali? O per dirlo con dei paroloni specifici: cos’è il fantasma erotico?
Scopriamolo insieme!
Cos’è l’immaginario erotico
L’immaginario erotico consiste nella capacità dell’individuo di auto-erotizzarsi mentalmente tramite l’utilizzo della fantasia.
Grazie alla formazione di fantasmi si assiste a una vera e propria capacità di attivare la risposta di eccitazione, come se esistesse una zona erogena intrapsichica. I fantasmi non sono altro che una creazione conscia dell’individuo capace di agire sulla propria risposta sessuale.
Kinsey (1948, 1953) «ha dimostrato che l’89% degli uomini e il 64% delle donne utilizzavano fantasmi erotici nel corso delle loro attività masturbatorie»
La modalità di rappresentazione dell’immaginario erotico può essere di diverso tipo.
- Contenuti di carattere affettivo, nei quali le fantasie si sviluppano intorno a temi legati all’amore e alla relazione.
- Contenuti sulla base di esperienze sessuali esplicite, nei quali il focus delle fantasie e legato alla genitalità e all’atto sessuale agito.
- Contenuti simbolici, nei quali le fantasie hanno come colonna portante la rivendicazione del potere, la forza seduttiva o diverse situazioni che richiamano un contenuto significativo per il soggetto.
- Contenuti oggettuali, i feticci, ci riferiamo a fantasie che hanno come oggetto una particolare parte del corpo (come i piedi), un particolare o un particolare materiale in grado di creare eccitazione nell’individuo.
Come è strutturato l’immaginario erotico
L’immaginario erotico può essere vissuto dal soggetto in diversi modi, con delle strutture mentali diverse. È possibile che lo stesso soggetto possa variare la sua rappresentatività a seconda del momento e della fantasia, ma ci sono 3 modalità di rappresentazione delle fantasie erotiche principali.
- Il flash, ossia immagini lampo e improvvise che appaiono nella mente del soggetto.
- Le fantasie plurisegmentali, ossia quelle fantasie nelle quali sono presenti immagini che si succedono più o meno velocemente senza rispettare la sequenza logica della realtà.
- Strutturate, ossia immagini che si articolano intorno a uno scenario bel strutturato nel quale le sequenze delle immagini possiedono un senso logico.
Il contenuto dell’immaginario erotico può essere di diversa natura. Le fantasie possono essere create rievocando, nella sua totalità o con delle modifiche, un’esperienza già vissuta in precedenza, possono essere strutturate su un racconto di un amico, sulla scena di un film o di un libro o possono essere completamente inventate.
Anche l’immaginario erotico, come ogni sfera legata al mondo della sessualità, subisce l’influenza di ciò che viene considerato normale.
Indagare la normalità è impresa tutt’altro che facile, in quanto risponde a moltissimi criteri. Per cui è difficile, se non impossibile, definire ciò che è normale e cosa no. Nonostante ciò, l’ossessione per la normalità è una tematica ricorrente.
Quando ci si riferisce all’immaginario erotico, risulta difficile legittimarsi rispetto a determinate fantasie che spesso possono far sentire in colpa l’individuo.
L’immaginario erotico e il desiderio sessuale
L’immaginario erotico e il desiderio sessuale si autoalimentano nella loro struttura generale, con la differenza che il desiderio presuppone un atto agito mentre l’immaginario erotico no. Possiamo quindi affermare che, se una fantasia sessuale dimora nella nostra testa, non è detto che il soggetto desideri realizzarne il contenuto.
Non è quindi detto che chi ha fantasie sessuali legati alla dominazione (o anche alla sottomissione) le sperimenti effettivamente nella vita reale.
Quando non si ha ben chiara la differenza tra mondo fantasmatico ed esperienza reale, si può cercare di inibire certe fantasie erotiche perché considerate sbagliate o inaccettabili per la propria moralità. Prendiamo come esempio le fantasie erotiche convergenti o divergenti.
Le fantasie sessuali convergenti sono relative a un immaginario che prevede la presenza del proprio partner all’interno della propria creatività, mentre nelle fantasie divergenti è presente un partner immaginario che non corrisponde al proprio.
Il 20% delle donne e il 60% degli uomini sperimenta fantasie sessuali divergenti, ma questa percentuale di partner non sono traditori: ciò che sperimentano fa parte solo ed esclusivamente del loro mondo fantasmatico. Tuttavia, molti di loro possono provare dei sensi di colpa nell’utilizzo di tale immaginazione.
Conclusioni
Di qualsiasi natura siano le fantasie sessuali, ricordiamoci sempre che immaginare una situazione non significa per forza desiderarla.
Qualora dovesse esserci un disagio nei confronti una fantasia, la soluzione migliore è quella di rivolgersi a un esperto per poter indagare in modo approfondito e pertinente la situazione. Come ho specificato nel paragrafo precedente, spesso la morale e il concetto di “normalità” condiziona molto l’opinione che abbiamo nei confronti del mondo.